Toscana Rosso IGT “Tignanello” 2019 Magnum- Tenuta Tignanello, Antinori

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Brand: antinori
Annata: 2019
Denominazione: Toscana Rosso IGT
Vitigni: Sangiovese 80%, Cabernet Sauvignon 15%, Cabernet Franc 5%
Alcol: 13.5%
Formato: 1.5l MAGNUM
Allergeni: Solfiti
Temperatura di servizio: 16/18 °C
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Primi di terra, Secondi di terra
Consumo ideale: 2022/2039
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Descrizione

Toscana Rosso IGT “Tignanello” 2019 Magnum- Tenuta Tignanello, Antinori

NOTE DI DEGUSTAZIONE

Rosso rubino intenso con riflessi violacei. Al naso è maturo, con note di frutta scura e sottofondo fresco nel finale; predomina la polpa di prugna insieme a sentori di ciliegia, andando con progressione ed equilibrio verso note di liquirizia e menta. Al gusto ha prontezza e disponibilità, è ricco e armonioso. Ottimo al palato, grazie all’acidità e alla strutturata morbidezza dei tannini. Il retrogusto è ricco, sapido e caratterizzato da una dolce persistenza.

ABBINAMENTI

A tutto pasto, si esalta con ricchi piatti a base di carne. Arrosti e brasati anche a base di selvaggina.

Un vero e proprio mito, un rosso che ha fatto la storia del vino italiano. Il primo Sangiovese ad essere affinato in barrique, il primo vino moderno assemblato con varietà non tradizionali, tra i primi rossi del Chianti a non comprendere nel suo assemblaggio uve bianche. Una pietra miliare che anno dopo anno continua a stupire gli appassionati di tutto il mondo. Prodotto da un’attenta selezione di sangiovese, oltre l’80%, cabernet sauvignon e cabernet franc, dopo una maturazione in barrique di 12 mesi circa, riposa in bottiglia per un ulteriore anno di affinamento.

CANTINA

La Famiglia Antinori si dedica alla produzione vinicola da più di seicento anni: da quando, nel 1385, Giovanni di Piero Antinori entrò a far parte dell’ Arte Fiorentina dei Vinattieri. In tutta la sua lunga storia, attraverso 26 generazioni, la famiglia ha sempre gestito direttamente questa attività con scelte innovative e talvolta coraggiose ma sempre mantenendo inalterato il rispetto per le tradiz ioni e per il territorio.

Oggi la società è presieduta da Albiera Antinori, con il supporto delle due sorelle Allegra e Alessia, coinvolte in prima persona nelle attività aziendali. Il padre, Marchese Piero Antinori, è attualmente il Presidente Onorario della società. Tradizione, passione ed intuizione sono state le qualità trainanti che hanno condotto i Marchesi Antinori ad affermarsi come uno dei principali produttori italiani di vini di alta qualità.

Il Vino

È stato il primo Sangiovese ad essere affinato in barriques, il primo vino rosso moderno assemblato con varietà non tradizionali (quali il Cabernet), e tra i primi vini rossi nel Chianti Classico a non usare uve bianche. Tignanello è una pietra miliare. È prodotto con una selezione di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.

Un vero e proprio mito, un rosso che ha fatto la storia del vino italiano. Il primo Sangiovese ad essere affinato in barrique, il primo vino moderno assemblato con varietà non tradizionali, tra i primi rossi del Chianti a non comprendere nel suo assemblaggio uve bianche. Una pietra miliare che anno dopo anno continua a stupire gli appassionati di tutto il mondo. Prodotto da un’attenta selezione di sangiovese, oltre l’80%, cabernet sauvignon e cabernet franc, dopo una maturazione in barrique di 12 mesi circa, riposa in bottiglia per un ulteriore anno di affinamento.

Nessun altro gruppo del vino italiano può vantare la storia e il blasone degli Antinori, in Toscana. La Famiglia Antinori si dedica infatti alla produzione vitivinicola da più di seicento anni: da quando, nel 1385, Giovanni di Piero Antinori entrò a far parte dell’Arte Fiorentina dei Vinattieri. In tutta la sua lunga storia, attraverso 26 generazioni, la famiglia degli Antinori ha sempre gestito direttamente questa attività, intraprendendo scelte innovative e talvolta coraggiose, e sempre mantenendo inalterato il rispetto per le tradizioni e per il territorio. Oggi la società è diretta dal Marchese Piero Antinori, con il supporto delle tre figlie Albiera, Allegra e Alessia, tutte coinvolte in prima persona nelle attività aziendali. Un percorso fatto di tradizione, passione e intuizione: qualità trainanti che hanno condotto i Marchesi Antinori ad affermarsi come uno dei principali produttori italiani di vini. Ogni annata, ogni terreno, ogni idea che si voglia mettere in atto è un nuovo inizio, una nuova sfida, una nuova ricerca di margini qualitativi sempre più elevati. Come ama dire il Marchese Piero: “le antiche radici giocano un ruolo importante nella nostra filosofia, ma non hanno mai inibito il nostro spirito innovativo”. Alle tenute di Toscana e Umbria, patrimonio storico della famiglia, si sono aggiunti con il tempo investimenti in altre aree vocate per la produzione di vini di qualità, sia in Italia che all’estero. Luoghi dove è stato intrapreso un percorso di valorizzazione di nuovi “terroir” ad alto potenziale vitivinicolo, grazie all’impegno della famiglia Antinori, che già nella metà degli anni ’80 si è fatta carico di quello che è stato il rinascimento enologico del Bel Paese. Il “Solaia”, poi il “Tignanello”, e ancora il Chianti Classico Gran Selezione “Badia a Passignano”, e a seguire tutte le altre etichette: vini, quelli che nascono dal nome “Antinori”, che si distinguono per una produzione tecnicamente ineccepibile e qualitativamente eccellente, e che sono ormai da secoli sinonimo della più prestigiosa enologia dello Stivale.

Informazioni aggiuntive

Peso 4 kg
Dimensioni 10 × 10 × 30 cm
Brand

Antinori

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